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Come viene prodotta la sabbia ceramica di bauxite?

La produzione di sabbia ceramica di bauxite (sabbia ceramica per materiali di sostegno per la fratturazione del petrolio) è un processo meticoloso che prevede diverse fasi, tra cui frantumazione, macinazione, granulazione e sinterizzazione ad alta temperatura. Il processo principale è la calcinazione ad alta temperatura, che trasforma la bauxite in particelle ceramiche ad alta resistenza e resistenti alla corrosione. Di seguito è riportato un flusso dettagliato del processo produttivo e i principali aspetti tecnici:

1. Preparazione della materia prima

Arricchimento della bauxite

Viene utilizzata bauxite ad alto tenore di allumina (di prima scelta o di qualità speciale) con un contenuto di Al₂O₃ ≥75%. Le impurità come Fe₂O₃ devono essere rigorosamente controllate (solitamente <1,5%).

La materia prima ha una dimensione di 300-500 mm e viene grossolanamente frantumata in un frantoio a mascelle, quindi finemente frantumata in un frantoio a impatto fino a ottenere particelle di ≤20 mm.

Essiccazione e disidratazione

L’essiccazione avviene in un forno a letto fluido (temperatura dell’aria calda 800-900°C) fino a un contenuto di umidità <1,5% per evitare che aderisca alla parete durante la molatura.

II. Macinazione e ingredienti
Sistema di macinazione a circuito chiuso

La bauxite essiccata viene mescolata con additivi (polvere di manganese, ossido di magnesio, ecc.) in proporzioni appropriate e poi fatta circolare attraverso un mulino a sfere e un classificatore fino a raggiungere una dimensione di 500 mesh o superiore (dimensione delle particelle ≤30μm).

Funzione: migliora la reattività delle materie prime e garantisce una sinterizzazione uniforme.

Regolazione della formula

Formula tipica: 85-90% bauxite + 5-8% polvere di manganese + 2-3% legante (ad esempio carbossimetilcellulosa).

Funzione additiva: abbassa la temperatura di sinterizzazione (da 1500°C a 1150-1250°C) e aumenta la resistenza dei pellet.

III.
Metodo di granulazione del disco di granulazione

La polvere viene addizionata con acqua (8-10%) e fatta rotolare su un disco rotante inclinato per formare pellet. La granulometria è controllata dalla portata dell’acqua spruzzata e dalla velocità del disco (obiettivo 0,5-1,2 mm).

Vantaggi: Ottima rotondità dei pellet, adatti per produzioni su piccola e media scala.

Granulazione a spruzzo (preferita per applicazioni industriali)

La polvere viene miscelata con acqua e un disperdente per formare una sospensione. Atomizzata attraverso un ugello ad alta pressione, la miscela viene granulata istantaneamente in una torre di essiccazione (per una distribuzione granulometrica più uniforme).

Parametri: temperatura dell’aria calda in ingresso 400-500°C, temperatura di uscita 100-120°C.

IV. Calcinazione ad alta temperatura (processo a nucleo)

Sinterizzazione in forno rotante

Profilo della temperatura:

Preriscaldamento (200-600°C): rimuove l’umidità residua e la materia organica.

Temperatura media (600-1000°C): Deidrossilazione della bauxite (Al₂O₃·2SiO₂·2H₂O → Al₂O₃+2SiO₂+H₂O↑).

Fase ad alta temperatura (1150-1500°C): Formazione della fase di corindone (α-Al₂O₃) e mullite (3Al₂O₃·2SiO₂), che conferisce elevata resistenza.

Atmosfera del forno: debolmente ossidante (coefficiente di eccesso d’aria 1,05-1,10).

Tecnologie per il risparmio energetico

I gas di scarico del forno vengono utilizzati per preriscaldare i pellet verdi (aumentando l’efficienza termica di oltre il 20%).

L’utilizzo di gas naturale/metano da giacimenti carboniferi al posto del carbone polverizzato riduce le emissioni di SO₂.

V. Raffreddamento e classificazione
Processo di raffreddamento rapido

La ceramsite uscita dal forno viene rapidamente raffreddata a una temperatura inferiore a 80°C in un refrigeratore rotante (o tramite tempra ad aria) per impedire un’eccessiva crescita dei grani e la fragilità.

Screening e classificazione

I setacci vibranti multistrato si classificano secondo gli standard del settore petrolifero:

Maglia 20/40 (0,45-0,9 mm)

Maglia 30/50 (0,3-0,6 mm)

I prodotti scartati (<5%) vengono riportati al processo di macinazione.

VI. Test delle prestazioni e confezionamento
dei test delle prestazioni chiave

Resistenza alla compressione: ≥86 MPa (velocità di schiacciamento <5% a 52 MPa di pressione di chiusura).

Solubilità in acido: <5% (miscela 4% HCl + 3% HF, immersione a 90°C per 30 minuti).

Densità apparente: 1,65-1,85 g/cm³ (conforme agli standard API/ISO).

Imballaggio antipolvere

Confezionato in sacchi da 500-1000 kg o in sacchi piccoli (25 kg), etichettati con parametri quali granulometria, densità e solubilità in acido.

Difficoltà di processo e soluzioni
Problema Causa Soluzione
Anelli di adesione delle particelle
Temperatura di calcinazione eccessiva o surriscaldamento localizzato
Ottimizzare la velocità del forno (0,5-1,5 giri/min)
Resistenza inferiore agli standard
Contenuto di Al₂O₃ insufficiente o sinterizzazione inadeguata
Aumentare la temperatura di calcinazione a oltre 1400 °C
Inquinamento da polvere
Emissioni dal processo di macinazione/vagliatura
Installare un filtro a maniche a impulsi (efficienza >99%)
Applicazioni
Fratturazione del petrolio: rappresenta oltre l’80% dell’uso globale, propaga fratture e aumenta la permeabilità del petrolio e del gas.

Fusione di precisione: sostituisce la sabbia di zircone come sabbia per stampaggio, con resistenza alle alte temperature fino a 1600°C.

Materiale filtrante ecologico: utilizzato come supporto per il biofilm nel trattamento delle acque reflue.

Questo processo controlla con precisione la composizione della bauxite, la temperatura di sinterizzazione e la velocità di raffreddamento per garantire un prodotto con elevata resistenza, bassa densità e resistenza alla corrosione, rendendolo un materiale chiave insostituibile nel settore dell’estrazione petrolifera.

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